Edoardo Nardin

IDEA

Divido la mia ricerca artistica fra arti visive e arti performative: sono giocoliere, acrobata, clown, equilibrista e quando non sono su un palco disegno, sperimentando diverse tecniche fra la pittura e l’illustrazione.
Credo che non esistano dei confini così netti fra i diversi linguaggi espressivi, ma che esistano delle tecniche, che ogni artista utilizza a servizio della propria arte e della propria espressività. 

BIO

Edoardo Nardin

Nasce a Pordenone nel 1983. Si laurea con lode come organizzatore dell’arte e dello spettacolo  alla facoltà di Lettere e Filosofia di Firenze, con tesi sui finanziamenti alla cultura.

Naturalizzato toscano, oggi è un artista che porta i suoi spettacoli e la sua arte in Italia e nel mondo. La natura di Nardin è un eclettismo che riesce a far sfumare i confini tra i diversi linguaggi espressivi, un funambolismo artistico con cui si muove tra le diverse tecniche da lui utilizzate. Divide la sua ricerca artistica fra arti visive e arti performative: è giocoliere, acrobata, clown, equilibrista e, quando non calca le assi di un palcoscenico, disegna e sperimenta diverse tecniche fra la pittura, l’illustrazione e l’installazione artistica. 

Da più di 15 anni fa spettacoli in tutta Italia e all’estero, con diverse tournée anche in Giappone, India, Stati Uniti, Russia, Oman, Tunisia, Francia, Svizzera, Germania, Principato di Monaco, Croazia e Slovenia. 

Ha all’attivo diverse mostre sia collettive che personali e collaborazioni con il mondo delle imprese e della cultura. Nel 2018 ha presentato una personale ospitata nella sede di PATRIZIA PEPE, Prato. Nel 2019 ha vinto il secondo premio del concorso nazionale d’arte “R-evolution” organizzato da Enegan Art.

Nel 2021 ha scritto illustrato il suo primo albo illustrato da titolo Barba Fantasy. La storia dell’Omino vestito di Rosso pubblicato da KM Edizioni di Firenze e con la Prefazione di Silvana Sperati, presidente dell’Associazione Bruno Munari.